Digitalizzazione dell'impresa: contributo fino al 50% a fondo perduto
Le PMI, con sede in regioni "meno sviluppate" e "in transizione", quali: Abruzzo, Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna, potranno usufruire di un contributo a fondo perduto fino al 50% delle spese sostenute, e per un massimo di € 10.000, per investimenti riguardanti la digitalizzazione aziendale.
Le spese ammesse :
- Acquisto di Hardware, software e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla digitalizzazione dei processi aziendali;
- L'acquisto di hardware, software e di servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati alla modernizzazione dell'organizzazione del lavoro, con particolare riferimento all'utilizzzo di strumenti tecnologici e all'introduzione di forme di flessibilità del lavoro, tra cui il telelavoro;
- L'acquisto di hardware, software specifici per la gestione delle transazioni on-line e per i sistemi di sicurezza della connessione di rete, e servizi di consulenza specialistica strettamente finalizzati allo sviluppo di soluzioni e-commerce;
- Le spese per realizzazione delle opere infrastruttrali tecniche, quali lavori di fornitura, posa, attestazione, collaudo dei cavi, e ai costi di dotazione e installazione degli apparati necessari alla connettività e banda larga e ultralarga;
- Le spese realtive all'acquisto e all'attivazione di decoder e parabole per il collegamento alla rete internet mediante la tecnologia satellitare;
- Le spese per la partecipazione a corsi e l'acquisizione di servizi di formazione qualificata.
Il bando sarà pubblicato a breve