Insediamento dei giovani in agricoltura: di prossima apertura i Bandi per ricevere gli incentivi fino ad € 70.000
La programmazione del PSR 2014-2020 prevede incentivi di diversa entità finalizzati a inserire i giovani in Agricoltura.
MISURA 6.1
L’intervento intende promuovere il ricambio generazionale favorendo l’insediamento di giovani agricoltori con ruolo imprenditoriale mediante la corresponsione di un premio e incentivando, attraverso l’erogazione di risorse finanziarie, la costituzione e lo sviluppo di imprese competitive, rispettose dell’ambiente e integrate nel territorio rurale. Al fine di perseguire tali obiettivi è prevista l’attivazione di pacchetti aziendali integrati costituiti da diverse misure del Programma coordinate tra loro da un piano aziendale.
Oltre alla sottomisura dell’insediamento, sono attivabili nei pacchetti aziendali, misure-sottomisure relative, al miglioramento delle prestazioni dell’azienda agricola, alla diversificazione delle attività aziendali e al miglioramento dell’impatto ambientale dell’agricoltura.
Premio per il finanziamento delle spese sostenute dal giovane agricoltore per l’insediamento. Può essere erogato in :
a) conto capitale;
b) conto interessi;
c) combinazione di a), b) nel rispetto dell’importo massimo del premio all’insediamento
Nel Pacchetto Giovani oltre alla sottomisura dell’insediamento 6.1.1, sono attivabili la sottomisura 4.1 relativa al sostegno per immobilizzazioni materiali, la sottomisura 4.4 per il sostegno per investimenti non produttivi e la sottomisura 6.4. per investimenti volti alla diversificazione delle attività delle imprese agricole.
BENEFICIARI
Giovani agricoltori, come definiti dall’art. 2 par. 1 lett. n) del Reg. UE 1305/2013, che si insediano per la prima volta in un’azienda agricola in qualità di capo dell’azienda e presentano i necessari requisiti soggettivi ed oggettivi, fermo restando gli ulteriori vincoli previsti.
Requisiti soggettivi:
§ età compresa tra i 18 anni (compiuti) ed i 40 anni (non compiuti) al momento della presentazione della domanda;
§ aver frequentato la scuola dell’obbligo;
§ possedere conoscenze e competenze professionali adeguate.
I previsti requisiti devono essere soddisfatti al momento della presentazione della domanda. Tuttavia, per l’acquisizione delle conoscenze e competenze professionali, può essere concesso un periodo di grazia non superiore ai 36 mesi dalla data della singola decisione di concedere il sostegno se tale necessità è documentato nel piano aziendale
Il sostegno è subordinato a:
§ presentazione del piano aziendale che coordina le diverse misure attivate nell’ambito del progetto integrato;
§ impegno all’assunzione di responsabilità o corresponsabilità civile e fiscale nella gestione di un’azienda agricola, in qualità di:
a) titolare, mediante l’acquisizione dell’azienda agricola attraverso atto pubblico o scrittura privata registrata;
b) socio e amministratore di una società di persone avente per oggetto la gestione di un’azienda agricola;
c) socio amministratore di società di capitale o di società cooperativa avente come unico oggetto la gestione di un’azienda agricola.
Impegni in fase di attuazione:
§ condurre l’azienda per almeno cinque anni decorrenti dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno;
§ aderire ad azioni di formazione e/o consulenza di cui alle sotto misure 1.1, 1.2 e 2.1 del PSR;
§ soddisfare la definizione di agricoltore attivo ai sensi dell’articolo 9 del Reg. (UE) n. 1307/2013, entro 18 mesi dalla data di insediamento;
§ acquisire, entro 36 mesi dalla data di adozione della singola decisione di concedere il sostegno, la qualifica di imprenditore agricolo professionale di cui alla D. Lgs. 99/2004.
Regione |
Premio minimo |
Premio Massimo |
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Veneto |
20.000 |
50.000 |
§ un aumento del 15% del premio nel caso di insediamento in un’azienda familiare (azienda condotta da un parente fino al terzo grado) |
Molise |
20.000 |
70.000 |
§ un aumento del 15% nel caso di adesione alle misure agroambientali o biologico; |
§ un aumento del 10% nel caso di aumento dell’occupazione. Il premio aggiuntivo viene erogato con la seconda rata a dimostrazione dell’avvenuto aumento occupazionale. |
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Lazio |
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70.000 |
Il premio per l’insediamento sarà pari a 70.000 euro. Il piano aziendale dovrà prevedere investimenti materiali ed immateriali pari ad almeno il 60 % del premio. |
Toscana |
40.000 |
50.000 |
Il premio per il primo insediamento ammonta a 40.000 euro per beneficiario con aumento a 50.000 per insediamenti in zone montane |
Puglia |
40.000 |
60.000 |
Giovane che subentra nella conduzione di azienda preesistente Sostegno (€):40.000,00 Giovane che si insedia in azienda di nuova costituzione o subentra in azienda preesistente avente requisito oggettivo minimo previsto per l’accesso al premio (fabbisogno di almeno una ULU) con acquisizione di ulteriore superficie aziendale pari almeno al 50% di quella dell’azienda preesistente.Sostegno (€):60.000,00Erogazione in tre rate |
Basilicata |
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70.000 |
L’aiuto erogato è pari, al massimo, a 70.000 € |
Friuli |
15.000 |
70.000 |
prima rata pari al 70% dell’aiuto, a seguito della concessione del finanziamento, previa costituzionedi un polizza fideiussoria corrispondente al 100% dell’importo erogato;seconda rata a saldo, subordinatamente all’attuazione del piano aziendale. |
Sicilia |
40.000 |
40.000 |
Il sostegno è concesso sotto forma di contributo in conto capitale.L’aiuto potrà essere versato in almeno due rate per un periodo massimo di cinque anni. Il pagamento dell’ultima rata è subordinata alla corretta attuazione del piano aziendale.L’importo dell’aiuto è pari a € 40.000 per ogni giovane agricoltore |
Campania |
n.d. |
n.d. |
Sostegno fino a un massimo di 70.000 € per le spese sostenute dal giovane agricoltore per l‟avviamento dell‟attività imprenditoriale. Il sostegno è subordinato alla presentazione di un business plan la cui attuazione deve iniziare entro nove mesi dalla data della concessione dell‟aiuto |
Calabria |
50.000 |
50.000 |
da erogare in almeno due rate nell’arco di un periodo massimo di 5 anni. Le rate possono essere decrescenti. Il versamento dell’ultima rata è subordinato alla corretta attuazione del piano di sviluppo aziendale. |
Sardegna |
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70.000 |
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Piemonte |
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Il Premio di insediamento erogato sarà contenuto entro i limiti previsti dall’allegato II Del Reg. UE1305/2013. L’ammontare del Premio di insediamento riconosciuto a ciascun beneficiario sarà determinato anche tenendo conto del piano aziendale presentato e dell’entità degli impegni che con esso il beneficiario stesso si assume.Il Premio di insediamento potrà essere erogato in conto capitale, in conto interessi o mediante una combinazione dei due, nonché con altri strumenti finanziari. |
Lombardia |
20.000 |
35.000 |
Imprese agricole individuali e società agricole zone svantaggiate 25mila, zone non svantaggiate 20milaImprese agricole individuali e società agricole che aderiscono a Cooperative agricole e associazioni di imprese zone svantaggiate 30mila, zone non svantaggiate 25milaCooperative agricole e associazioni di imprese zone svantaggiate 35mila, zone non svantaggiate 30mila |
Umbria |
35.000 |
70.000 |
euro 35.000 per insediamenti con impegno di almeno 5 anni;euro 7.000 per ogni anno d’impegno aggiuntivo fino a 10, per un importo massimo complessivo di euro 70.000. |
Marche |
30.000 |
60.000 |
Potenziale produttivo elevato maggiore di 2 ulu da 60mila per le zone montane a 50mila in altre zone.Potenziale produttivo tra 1,2 ulu a 2 ula zone montane 50mila, altre zone 40milaPotenziale produttivo tra 1 ulu a 1,2 ula zone montane 40 mila, altre zone 30mila |