ART BONUS: Credito d'imposta fino al 30% per supportare investimenti finalizzati alla digitalizzazione turistica
Dopo la pubblicazione in G.U. del 23 marzo 2015 delle disposizioni applicative si resta in attesa della definizione delle modlaità telematiche per l'invio delle domande.
Soggetti Beneficiari
1) gli esercizi ricettivi singoli: strutture organizzate in forma imprenditoriale, riconducibili alle seguenti tipologie:
- strutture alberghiere con almeno 7 camere (alberghi, villaggi albergo, residenze turistico-alberghiere, alberghi diffusi, condhotel, marina resort, nonché le strutture individuate come tali da specifiche normative regionali);
- strutture extra-alberghiere (affittacamere, ostelli per la gioventù, case e appartamenti per vacanze, residence, case per ferie, bed and breakfast, rifugi montani,nonché le strutture individuate come tali da specifiche normative regionali);
2) gli esercizi ricettivi aggregati, che forniscano servizi extra ricettivi o ancillari: aggregazioni - nella forma del consorzio, delle reti d’impresa, delle ATI e organismi o enti similari – costituite da un esercizio ricettivo singolo con soggetti che forniscano servizi accessori alla ricettività, quali ristorazione, trasporto, prenotazione, promozione, commercializzazione, accoglienza turistica e attività analoghe.
Destinatario dell’agevolazione fiscale è l’esercizio singolo componente l’aggregazione.
3) le agenzie di viaggio e tour operator appartenenti al cluster 10 dello studio di settore “Agenzie intermediarie specializzate nel turismo incoming” e cluster 11 dello studio di settore “Agenzie specializzate in turismo incoming”.
Ai fini dell’ammissibilità al credito di imposta, gli esercizi ricettivi devono svolgere in via non occasionale le attività di cui alla divisione 55 (alloggio) della classificazione delle attività economiche ATECO 2007.
Spese agevolabili
E‘ confermato che il credito in esame spetta con riferimento alle spese relative a:
Impianti wi-fi;
Siti web ottimizzati per il sistema mobile;
Programmi e sistemi informatici per la vendita diretta di servizi e pernottamenti purchè in grado di garantire gli standard di interoperabilità necessari all’integrazione con siti e portali di promozione pubblici e privati e di favorire l’integrazione fra servizi ricettivi ed extra-ricettivi.
Spazi e pubblicità per la promozione e commercializzazione di servizi e pernottamenti turistici sui siti e piattaforme informatiche specializzate, anche gestite da tour operator e agenzie di viaggio;
Servizi di consulenza per la comunicazione e il marketing digitale;
Strumenti per la promozione digitale di proposte e offerte innovative in tema di inclusione e di ospitalità per persone disabili;
Servizi relativi alla formazione del titolare o del personale dipendente, finalizzati alle attività di cui sopra.
Determinazione del credito
Il credito d’imposta in esame, pari al 30 % e fino ad un massino di Euro 12.500, spetta per le spese sostenute per la „digitalizzazione del settore turistico“ (le spese massime agevolabili ammontano quindi a Euro 41.666,70).
In sede di conversione, il periodo di riconoscimento del predetto credito è stato „anticipato“ ai periodi d’imposta 2014, 2015 e 2016.
Per le spese sostenute nell’anno 2014, la trasmissione delle domande dovrà avvenire entro 60 giorni dalla predisposizione di tali modalità telematiche.