Contributi per le imprese femminili [SCADENZA 30/11/2012]
Obiettivi
I progetti candidabili devono riguardare solo uno dei seguenti punti:
- Sostenere iniziative per l'assunzione a tempo indeterminato (validata con lettera d'impegno del datore di lavoro) delle lavoratrici con contratti di lavoro non a tempo indeterminato (in particolare giovani neolaureate e neodiplomate), in percentuale pari ad almeno il 50% delle destinatarie dell'azione, con percorsi formativi qualificanti; oppure iniziative per l'assunzione (validata con lettera d'impegno del datore di lavoro) di disoccupate, inattive, in cassa integrazione e/o in mobilita' (in particolare over 45), in percentuale pari ad almeno il 50% delle destinatarie dell'azione, da parte (o per conto) di aziende o di altri soggetti attraverso azioni di formazione, orientamento e accompagnamento
- Promuovere la costituzione di imprese a titolarita' femminile e/o con compagine societaria a prevalenza femminile (giovani laureate e neodiplomate, lavoratrici in situazioni di precarieta', disoccupate madri, donne over 45, immigrate) attraverso azioni di formazione, orientamento e accompagnamento, con specificazione in sede di domanda di finanziamento della forma giuridica dell'impresa che si intende costituire e del relativo piano di fattibilita'; oppure il consolidamento di imprese a titolarita' femminile e/o con compagine societaria a prevalenza femminile, attive da almeno 2 anni, attraverso studi di fattibilita' per l'innovazione di prodotto o mercato, azioni di mentoring e counselling, formazione per le imprenditrici, iniziative comuni fra imprese femminili
- Sostenere progetti integrati per la promozione della qualita' di vita nelle citta', della conciliazione, delle pari opportunita' a favore di donne (anche lavoratrici migranti) residenti in un dato territorio, proposti da una rete (formalizzata da un protocollo d'intesa) di almeno 3 soggetti appartenenti ad una delle seguenti categorie: associazioni di genere (obbligatorie), organizzazioni sindacali, organizzazioni datoriali, enti pubblici (obbligatori), associazioni di migranti, ordini professionali
Beneficiari
Soggetti costituiti da almeno 2 anni e senza condanne penali (anche aggregati in ATI o ATS):
- Aziende senza procedure concorsuali negli ultimi 5 anni
- Centri di formazione professionale con sede operativa, ubicata nel territorio di riferimento del progetto, in possesso di accreditamento regionale
- Cooperative iscritte all'Albo nazionale
- Enti senza fini lucro, anche privi di personalita' giuridica e di autonomia patrimoniale
- Enti pubblici (sia come proponenti che come partner di una rete) che abbiano approvato, alla data di presentazione della domanda, il "Piano triennale di azioni positive" di cui al D.Lgs. n. 198/06
Durata massima del progetto
24 mesi
Spese ammissibili
Da sostenere DOPO la notifica di approvazione da parte del Ministero:
- Spese per la preparazione
- Spese per la realizzazione
- Spese di gestione e funzionamento
- Spese di pubblicazione
Spese escluse
- Mancata produzione del personale destinatario dell'azione
- Acquisto di macchinari e attrezzature
- Ristrutturazione di impianti
- Fideiussione
- Borse di studio o altri tipi di indennita'
Tipologia e misura dell'agevolazione
Rimborso totale o parziale delle spese sostenute fino alla soglia massima di euro 80.000
Occorre presentare la domanda nel periodo compreso fra il 1 Ottobre ed il 30 Novembre 2012 (fa fede il timbro di spedizione)
Sito ufficiale della misura
www.lavoro.gov.it/Lavoro/md/AreaLavoro/tutela/comitatoNazionaleParita
Normativa di riferimento
- Decreto Legislativo 11 Aprile 2006, n. 198 " Codice delle pari opportunita' "
- Decreto Interministeriale 15 Marzo 2001 recante le modalita' di presentazione delle domande di finanziamento dei progetti di azione positiva per la parita' uomo-donna nel lavoro
Modalita' di presentazione delle domande
La domanda deve essere inviata per raccomandata a/r oppure con corriere espresso a/r al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali - Segreteria Tecnica del Comitato Nazionale di Parita'
Modalita' di valutazione delle domande
Procedura di valutazione a graduatoria
Ultimo aggiornamento: 19/09/2012