Contributi alle Imprese per investimenti in Ricerca & Sviluppo programma Horizon 2020: domande a partire dal 30 settembre 2014
In data 25 luglio 2014 è stato firmato il decreto del Direttore generale per gli incentivi alle imprese con il quale vengono individuati i termini e le modalità di presentazione delle domande per l’accesso alle agevolazioni del Fondo per la crescita sostenibile. Tali agevolazioni sono dirette a sostenere la realizzazione di progetti di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale negli ambiti tecnologici individuati dal programma “Horizon 2020” dell'Unione europea.La dotazione finanziaria dell’intervento è pari a 300 milioni di euro, di cui il 60% riservato a progetti proposti da imprese di piccole e medie dimensioni.
I progetti di ricerca e sviluppo devono prevedere un ammontare complessivo di spese ammissibili compreso tra 800 mila e 3 milioni di euro e possono essere presentati dalle imprese singolarmente o in forma congiunta, anche con Organismi di ricerca, fino a un massimo di 3 soggetti proponenti.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del finanziamento agevolato per una percentuale delle spese ammissibili articolata in relazione alla dimensione d’impresa, pari al 70% per le piccole imprese, al 60% per le medie imprese e al 50% per le grandi. Il finanziamento agevolato ha una durata massima di 8 anni, oltre un periodo di preammortamento di 3 anni, e prevede un tasso agevolato pari al 20% del tasso di riferimento stabilito dalla Commissione europea, comunque non inferiore allo 0,8%.
Soggetti Beneficiari
a) le imprese che esercitano un'attività industriale diretta alla produzione di beni o di servizi e un'attività di trasporto per terra, o per acqua o per aria;
b) le imprese agro-industriali che svolgono prevalentemente attività industriale;
c) le imprese artigiane di produzione di beni di cui alla legge 8 agosto 1985, n. 443;
d) centri di ricerca con personalità giuridica;
e) organismi di ricerca, limitatamente ai progetti congiunti di cui al comma 2.
Spese e costi ammissibili
1. Le spese e i costi ammissibili sono quelli relativi a:
a) il personale dipendente del soggetto proponente, o in rapporto di collaborazione con contratto a progetto, con contratto di somministrazione di lavoro, ovvero titolare di specifico assegno di ricerca, limitatamente a tecnici, ricercatori ed altro personale ausiliario, nella misura in cui sono
impiegati nelle attività di ricerca e di sviluppo oggetto del progetto. Sono escluse le spese del personale con mansioni amministrative, contabili e commerciali;
b) gli strumenti e le attrezzature di nuova fabbricazione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo. Nel caso in cui il periodo di utilizzo per il progetto degli strumenti e delle attrezzature sia inferiore all’intera vita utile del bene, sono
ammissibili solo le quote di ammortamento fiscali ordinarie relative al periodo di svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo;
c) i servizi di consulenza e gli altri servizi utilizzati per l’attività del progetto di ricerca e sviluppo inclusa l’acquisizione o l’ottenimento in licenza dei risultati di ricerca, dei brevetti e del Know-how;
d) le spese generali derivanti direttamente dal progetto di ricerca e sviluppo, imputate con calcolo pro rata sulla base del rapporto tra il valore complessivo delle spese generali e il valore complessivo delle spese del personale dell’impresa. Le predette spese devono essere calcolate
con riferimento ai bilanci di esercizio del periodo di svolgimento del progetto e, comunque, non possono essere imputate in misura superiore al 50 per cento delle spese per il personale di cui alla lettera a);
e) i materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto.
Le domande di agevolazioni possono essere presentate a partire dalle ore 10.00 del 30 settembre 2014 .