Il presente bando è finalizzato a promuovere e sostenere i processi di integrazione tra le imprese turistiche attraverso lo strumento delle reti di impresa, con l’obiettivo di supportare i processi di riorganizzazione della filiera turistica, migliorare la specializzazione e la qualificazione del comparto e incoraggiare gli investimenti per accrescere la capacità competitiva e innovativa dell’imprenditorialità turistica nazionale, in particolare sui mercati esteri.
SOGGETTI DESTINATARI DEL BANDO E TIPOLOGIA DI AGGREGAZIONE
Possono beneficiare dell’intervento finanziario unicamente le imprese aderenti all’aggregazione che, al momento della presentazione della domanda a valere sul presente bando, risultino come di seguito dettagliato:
a) raggruppamenti di piccole e micro imprese con forma giuridica di “contratto di rete” di cui all’art. 3, commi 4 ter e seguenti del decreto-legge n. 5/2009, convertito con legge n. 33/2009, integrato e modificato dall’articolo 1 della legge 99/2009 e dall’articolo 42 del decreto-legge n. 78/2010, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 122/2010 e, successivamente, modificato dall’art. 45 del decreto-legge n. 83/2012, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 134/2012 e, successivamente, integrato e modificato dall’art. 36, commi 4 e 4 bis del decreto-legge n. 179/2012, convertito in legge n. 221/2012;
b) raggruppamenti di piccole e micro imprese che potranno assumere la forma giuridica di A.T.I (Associazioni Temporanee di Imprese costituite o ancora da costituire), Consorzi e società consortili costituiti anche in forma cooperativa.
Le aggregazioni non ancora costituite dovranno presentare idonea documentazione con la quale manifestano l’impegno a costituirsi formalmente, nelle fattispecie previste dai punti a) b) del presente articolo, entro 90 giorni dalla data di pubblicazione del bando a pena di esclusione.
PROGETTI DI AGGREGAZIONE
Sono ammissibili proposte progettuali che prevedano spese complessivamente
non inferiori a euro 400.000,00. In particolare, i progetti dovranno prevedere una o più delle seguenti attività:
a) iniziative volte alla riduzione dei costi delle imprese facenti parte della rete attraverso: la messa a sistema degli strumenti informativi di amministrazione, di gestione e di prenotazione dei servizi turistici, la creazione di piattaforme per acquisti collettivi di beni e servizi;
b) iniziative che migliorino la conoscenza del territorio a fini turistici con particolare riferimento a sistemi di promo-commercializzazione on line;
c) implementazione di iniziative di promo-commercializzazione che utilizzino le nuove tecnologie e, in particolare, i nuovi strumenti di social marketing;
d) sviluppo di iniziative e strumenti di promo-commercializzazione condivise fra le aziende della rete finalizzate alla creazione di pacchetti turistici innovativi;
e) promozione delle imprese sui mercati esteri attraverso la partecipazione a fiere e la creazione di materiali promozionali comuni.
Il programma comune della rete di imprese dovrà essere coerente con il progetto presentato.
Le Regioni, ove hanno sede le imprese partecipanti alla rete, verificano la compatibilità dei progetti presentati con le linee di politica turistica regionale.
TEMPI DI REALIZZAZIONE DEI PROGETTI DI AGGREGAZIONE
I progetti dovranno essere conclusi entro quindici mesi dall’accettazione del documento di notifica di ammissione al contributo.
Potrà essere concessa una proroga per un periodo massimo di sei mesi per motivate e dimostrate ragioni connesse esclusivamente ad aspetti tecnici e realizzativi dei progetti.
REGIME DI AIUTO ED INTENSITA’ DELL’INTERVENTO FINANZIARIO
La dotazione finanziaria complessiva è pari a euro 8.000.000,00 (otto milioni). L’importo concedibile è fissato in euro 200.000,00 (duecentomila) per ciascun progetto di rete. Non saranno ritenuti ammissibili progetti di rete che prevedono una spesa totale ammissibile inferiore a euro 400.000,00 (quattrocentomila).
ll finanziamento sarà concesso a fondo perduto nel rispetto del regime degli aiuti “de minimis”, secondo la definizione di cui al Regolamento CE n. 1998/2006/CE, artt. 87 e 88 del Trattato CE, trasfusi negli artt. 107 e 108 del TFUE.
Per quanto riguarda le regole sul cumulo delle agevolazioni, si rinvia all’art. 2, paragrafo 5 del Regolamento “de minimis” ove è previsto che ciascuna impresa può ottenere aiuti in regime “de minimis”, complessivamente non superiori a euro 200.000,00 nell’arco di tre esercizi finanziari (esercizio finanziario in corso e due precedenti).
L’aiuto si considera erogato nel momento in cui sorge per il beneficiario il diritto a ricevere l’aiuto stesso.
MODALITA’ E TERMINI DI PARTECIPAZIONE
La domanda, unitamente agli allegati e a tutta la documentazione, deve essere presentata dal capofila o legale rappresentante entro e non oltre il 9 maggio 2014 a pena di esclusione. I modelli di domanda e i relativi allegati sono scaricabili dal sito web istituzionale del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo.