Bologna: Contributi per migliorare l'efficienza delle Aziende Agricole - anno 2014

Finalità

• Il miglioramento dell'efficienza delle strutture delle aziende agricole, ivi incluse le attività connesse (trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli delle stesse aziende agricole ed agriturismi)
• La riconversione e il riorientamento del potenziale di produzione agricola, l’introduzione di nuove tecnologie e il miglioramento della qualità dei prodotti
• La diversificazione delle attività al fine di sviluppare attività complementari o alternative.

 

Soggetti beneficiari

 

Imprese che abbiano sede legale nell'Unione Europea a condizione che gli investimenti riguardino una unità produttiva localizzata nella provincia di Bologna, regolarmente denunciata all'ufficio registro delle imprese della CCIAA di Bologna, con la qualifica di impresa agricola o coltivatore diretto;

che svolgano una delle seguenti attività:

 

• produzione primaria in agricoltura (coltivazione del fondo, allevamento del bestiame)
• trasformazione e/o commercializzazione di prodotti agricoli derivanti in misura prevalente da attività primaria condotta direttamente
• agriturismo che utilizza prodotti agricoli derivanti in misura prevalente da attività primaria condotta direttamente  e siano in regola con il pagamento del diritto annuale dovuto alla CCIAA di Bologna.

 

Spese ammissibili

 

- l’acquisto di macchine, attrezzature e impianti ad esse connessi, compresi i programmi informatici

Non sono ammessi semplici investimenti di sostituzione.

Non possono essere assegnati aiuti per la fabbricazione di prodotti di imitazione o di sostituzione del latte o dei prodotti lattiero-caseari.

Le attività previste dal piano di investimento non possono essere avviate prima dell’atto di approvazione della graduatoria delle domande di contributo da parte della Commissione.

Ammontare minimo di investimenti complessivi: 6.000,00 Euro al netto dell'IVA

LE DOMANDE SONO ESAMINATE DA APPOSITA COMMISSIONE CHE DEFINISCE E APPROVA UNA GRADUATORIA DELLE DOMANDE PERVENUTE IN BASE AI SEGUENTI CRITERI:

 

N	CRITERI DI SELEZIONE DEI PROGETTI	Punteggio attribuibile
1	Se il titolare dell’azienda agricola, nel caso di impresa individuale, è un imprenditore di età inferiore ai 35 anni o se, nel caso di società, la maggioranza delle quote sia nella titolarità di soggetti con età inferiore a 35 anni, ovvero le imprese cooperative in cui la maggioranza delle persone sia composta da soggetti con età inferiore a 35 anni;	2 punti
2	Se l’azienda agricola oggetto dell’intervento è situata in zona svantaggiata ai sensi della normativa comunitaria vigente al momento della presentazione della domanda;	1 punto
3	Complessità dell’investimento previsto  (saranno privilegiati i programmi organici di investimento)	da 0 a 10 punti
4	Capacità dell’investimento previsto di completare l’organizzazione del processo produttivo	da 0 a 10 punti
5	Alle imprese che realizzano almeno uno tra i seguenti investimenti: a. attrezzature  legate alla manipolazione e/o alla trasformazione e/o alla conservazione e/o alla vendita di prodotti agricoli con esclusione di attrezzature utilizzate per la lavorazione in campo; b. attrezzature acquistate da aziende zootecniche legate alla lavorazione in stalla (ad es. carri unifeed, autocatturanti, ecc…) e/o alla produzione e/o conservazione dei prodotti alimentari (ad es. linee di mungitura, celle frigo, frigo, ecc….).	15 punti

 

N.B. L’assegnazione del punteggio di cui al punto 5 è condizionata alla verifica che il valore minimo degli investimenti previsti in tale punto sia almeno di € 8.000,00 su una delle due tipologie di investimenti e che il totale delle tipologie di cui al punto 5 rappresenti quanto meno i ¾ dell’importo complessivo degli investimenti ammissibili.

 

Misura del contributo camerale

• 50% delle spese ammissibili per gli investimenti realizzati nei comuni appartenenti ad una zona svantaggiata o nelle zone di cui all’articolo 36, lettera a) punti i), ii) e iii) del Regolamento CE n. 1698/2005, designate dagli Stati membri in conformità degli articoli 50 e 94 dello stesso regolamento.
• 40% delle spese ammissibili negli altri casi.

L’ammontare massimo di contributo assegnabile a ciascuna azienda è di 30.000,00 Euro
 

Termini

• termine ultimo per l'invio delle rendicontazioni dei soli progetti ammessi: 30 settembre 2014

 

Stanziamento

Importo complessivo stanziato: 200.000 euro

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