Borse di studio per i giovani per tirocini in azienda: domande a partire dal 23 settembre
L'iniziativa, curata da Italia Lavoro e finanziata dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, è rivolta a giovani che risiedono in una delle quattro regioni convergenza (Campania, Sicilia, Puglia e Calabria) che attualmente non hanno un lavoro né continuano un percorso formativo, i cosiddetti NEET.Neet (Not in Education, Employment or Training), è una definizione coniata dalla Comunità Europea per mettere in evidenza una condizione che, se prolungata nel tempo, compromette seriamente le possibilità di reinserirsi sul mercato del lavoro.
Il Progetto mira proprio ad offrire a 3.000 di questi giovani un percorso di tirocinio di durata semestrale con l’obiettivo di riavvicinarli al mercato del lavoro e supportarli nella ricerca attiva di un’occupazione, attraverso una concreta esperienza in azienda.
A partire dal 23 settembre potranno candidarsi tutti coloro che abbiano un’età compresa tra i 24 e i 35 anni, che siano residenti in una delle regioni convergenza, che siano disoccupati e non frequentino percorsi formativi e che abbiano un titolo di laurea appartenente a uno dei seguenti gruppi disciplinari:
- Geo-biologico,
- Letterario,
- Psicologico,
- Giuridico,
- Linguistico,
- Agrario,
- Politico-sociale.
La borsa - che verrà erogata solo se il tirocinante avrà maturato almeno il 70% delle ore mensili - ammonta a 500 euro lordi mensili per i tirocini in loco (Campania, Sicilia, Puglia e Calabria) e a 1300 euro lordi mensili per i tirocini in mobilità (in tutte le altre regioni).