Campania: finanziamenti per ridurre gli impatti agricoli sull’ambiente (misura 216 P.S.R. 2007-2013)

La misura si attua attraverso due Azioni:
Azione a) Impianto o ripristino di siepi, filari, boschetti.
Azione b) Ripristino e/o ampliamento di muretti a secco, terrazzamenti e ciglionamenti preesistenti.
Soggetti beneficiari dell’intervento
Imprenditori agricoli singoli o associati;
I beneficiari per poter accedere alla misura dovranno o aver aderito alla misura 214 con esito d’istruttoria positivo (incluso Misura f del PSR 2000-2006) o ricadere nelle zone Natura 2000. L’aiuto è concesso ai beneficiari possessori in base ad un legittimo titolo (proprietà, usufrutto, contratto di affitto, registrato nei modi di legge e di durata almeno pari all’impegno del vincolo di destinazione di 5 anni, ivi compresi i contratti non formati per atto pubblico o scrittura privata autenticata – contratti verbali).
Ambiti territoriali di attuazione
La misura trova applicazione territoriale su base differenziata, in relazione alle diverse azioni individuate, come di seguito specificato: Azione | Area d’intervento |
a) Impianto o ripristino di siepi, filari, boschetti | La misura trova attuazione sull’intero territorio del GAL i Sentieri del Buon Vivere e nello specifico nei comuni di Aquara, Auletta, Bellosguardo, Buccino, Caggiano, Campagna, Castelcivita, Castelnuovo di Conza, Colliano, Controne, Contursi Terme, Corleto Monforte, Laviano, Oliveto Citra, Ottati, Palomonte, Petina, Postiglione, Ricigliano, Romagnano al Monte, Roscigno, Salvitelle, San Gregorio Magno, Sant'Angelo a Fasanella, Santomenna, Sicignano degli Alburni, Valva. |
b) Ripristino e ampliamento di muretti a secco, terrazzamenti e ciglionamenti preesistenti | La misura trova attuazione sull’intero territorio del GAL i Sentieri del Buon Vivere e nello specifico nei comuni di Aquara, Auletta, Bellosguardo, Buccino, Caggiano, Campagna, Castelcivita, Castelnuovo di Conza, Colliano, Controne, Contursi Terme, Corleto Monforte, Laviano, Oliveto Citra, Ottati, Palomonte, Petina, Postiglione, Ricigliano, Romagnano al Monte, Roscigno, Salvitelle, San Gregorio Magno, Sant'Angelo a Fasanella, Santomenna, Sicignano degli Alburni, Valva. |
Regime di incentivazione (Intensità di aiuto e Importo massimo finanziabile)
Per la realizzazione delle operazioni indicate nelle azioni recate dalla presente misura sono previsti aiuti nella sola forma di contributo in conto capitale per gli investimenti al 100% della spesa ammissibile per i beneficiari .
Importo massimo finanziabile e intensità di aiuto
L’importo massimo ammissibile per le azioni è fissato come segue:
L’importo massimo ammissibile è di € 30.000,00 sia per la Tipologia a) che per la Tipologia b).
Nel limite del suddetto contributo massimo, è consentita la possibilità di richiedere il finanziamento di più tipologie della medesima azione. Le istanze che seguono la prima potranno essere presentate solo a seguito dell’avvenuto collaudo e formale proposta di liquidazione del saldo del progetto precedentemente già ammesso ai benefici.
Spese ammissibili
Le categorie di opere finanziabili e le relative spese per la specifica tipologia di attività sono esclusivamente quelle previste:
- dal Prezzario dei lavori pubblici della Regione Campania approvato con DGR 1914 del 29 dicembre 2009 e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 2 del 7 gennaio 2010 , ovvero la versione più aggiornata vigente al momento della presentazione dell’istanza di finanziamento;
- dal Prezzario per le opere di Miglioramento Fondiario della Regione Campania approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 569 del 04.04.2008, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Campania n. 19 del 12 maggio 2008, ovvero la versione più aggiornata vigente al momento della presentazione dell’istanza di finanziamento, solo per le categorie non contemplate nel precedente documento;
- dal Prezzario annesso all’allegato tecnico del “Regolamento per l’attuazione degli interventi di ingegneria naturalistica nel territorio della Regione Campania” emanato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n° 574 del 22 luglio 2002, ovvero la versione più aggiornata vigente al momento della presentazione dell’istanza di finanziamento, solo per le categorie non contemplate nei documenti precedenti.
Termine
2 agosto 2013
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