Contributi per macchinari innovativi nelle Regioni meno sviluppate
La misura Macchinari Innovativi è l’agevolazione messa a disposizione dal Ministero dello sviluppo economico con l’obiettivo di sostenere la realizzazione, nelle Regioni meno sviluppate (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), di programmi di investimento diretti a consentire la transizione del settore manifatturiero verso la cosiddetta “Fabbrica intelligente”.
La misura sostiene gli investimenti innovativi che consentano l’interconnessione tra componenti fisiche e digitali del processo produttivo, innalzando il livello di efficienza e di flessibilità nello svolgimento dell’attività economica, favorendo l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali.
Possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI) e liberi professionisti iscritti agli ordini professionali o aderenti alle associazioni professionali
Sono ammessi tutti i settori manifatturieri ad eccezione delle attività connesse ai seguenti settori:
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siderurgia;
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estrazione del carbone;
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costruzione navale;
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fabbricazione delle fibre sintetiche;
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trasporti e relative infrastrutture;
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produzione e distribuzione di energia, nonché delle relative infrastrutture
I programmi di investimento ammissibili devono:
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prevedere spese non inferiori a euro 500.000,00 e non superiori a euro 3.000.000,00;
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essere realizzati esclusivamente presso unità produttive localizzate nei territori delle Regioni meno sviluppate;
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prevedere l’acquisizione dei sistemi e delle tecnologie riconducibili all’area tematica “Fabbrica intelligente” della Strategia nazionale di specializzazione intelligente,
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I beni oggetto del programma di investimento devono essere nuovi e riferiti alle immobilizzazioni materiali e immateriali, che riguardano macchinari, impianti e attrezzature strettamente funzionali alla realizzazione dei programmi di investimento, nonché programmi informatici e licenze correlati all’utilizzo dei predetti beni materiali.
Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, per una percentuale nominale calcolata rispetto alle spese ammissibili pari al 75 %. Il finanziamento agevolato, che non è assistito da particolari forme di garanzia, deve essere restituito dall’impresa beneficiaria senza interessi in un periodo della durata massima di 7 anni
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per le imprese di micro e piccola dimensione, un contributo in conto impianti pari al 35 % e un finanziamento agevolato pari al 40 %;
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per le imprese di media dimensione, un contributo in conto impianti pari al 25 % e un finanziamento agevolato pari al 50 %.
Con successivo decreto direttoriale il Ministero dello Sviluppo economico provvederà all’apertura dei termini per la presentazione delle domande.