Crediti d'imposta: Ricerca & Sviluppo, Investimenti per il Mezzogiorno, Tax Credit strutture ricettive
Credito D'Imposta Ricerca e Sviluppo (R&S)Credito d’imposta del 50% su spese incrementali in Ricerca e Sviluppo, riconosciuto fino a un massimo annuale di 20 milioni di €/anno per beneficiario e computato su una base fissa data dalla media delle spese in Ricerca e Sviluppo negli anni 2012-2014. Il credito d’imposta può essere utilizzato, anche in caso di perdite, a copertura di un ampio insieme di imposte e contributi.
Le spese ammissibili sono:
-costi per personale
-contratti di ricerca con università enti di ricerca, imprese, start up e PMI innovative;
-quote di ammortamento di strumenti e attrezzature di laboratorio;
-competenze tecniche e privative industriali
Credito d’imposta per le Imprese del Sud che investono in beni strumentali
Credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive delle zone assistite delle regioni del Mezzogiorno effettuati nel periodo 01/03/2017 - 31/12/2019
Gli investimenti ammessi devono essere inclusi in un progetto relativamente all’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie destinati a strutture produttive, sia nuove che già esistenti.
Ammontare del contributo:
- piccole imprese 45%
- medie imprese 35%
- grandi imprese 25%.
Tax Credit Strutture ricettive
Credito di Imposta per spese sostenute nell’ambito della riqualificazione delle strutture ricettive turistico alberghiere (compresi gli agriturismi e stabilimenti termali)
Tra gli interventi agevolati rientrano: la manutenzione straordinaria; il restauro e il risanamento conservativo; la ristrutturazione edilizia; l’eliminazione delle barriere architettoniche; l’incremento dell’efficienza energetica; l’acquisto di mobili e componenti d’arredo destinati esclusivamente agli immobili oggetto degli interventi; realizzazione di piscine termali e per l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature necessarie per lo svolgimento delle attività termali.
Detrazione fiscale del 65% delle spese sostenute fino ad un massimo di 200.000 euro in due quote annuali di pari importo
La domanda si presenta ogni anno nel periodo gennaio- febbraio per le spese sostenute l’anno precedente.