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CAMPANIA: 75 MEuro a favore delle PMI e degli organismi di ricerca, sportello aperto dal 3 maggio

03-05-2014 13:33:14
Il presente avviso ha per oggetto la concessione di aiuti ai soggetti di seguito specificati per l’incentivazione all’innovazione e allo sviluppo competitivo mediante il sostegno finanziario a progetti di ricerca, innovazione e sviluppo tecnologico e a iniziative di investimento produttivo di prima industrializzazione finalizzate all’innovazione.
 
Risorse finanziarie disponibili 75 MEuro
 
Le Risorse POR (obiettivo operativo 2.1) assegnate al presente intervento sono così ripartite per modalità realizzative:
 
a) euro 15.000.000,00 (quindicimilioni) relativi all’Azione 1 per i Progetti Cultural and Creative Lab;
Sono ammissibili a presentare Progetti Cultural and Creative Lab i partenariati, costituiti o costituendi nella forma di associazione temporanea di scopo, consorzio, società consortile o rete di impresa, tra almeno una PMI ed almeno un Organismo di ricerca.
Per la partecipazione a Progetti Cultural and Creative Lab, ogni impresa richiedente deve risultare, al momento di presentazione della domanda, affidabile sotto il profilo 
economicofinanziario.
Per le imprese di recente costituzione che non dispongono ancora di un bilancio approvato l’affidabilità economico-finanziaria è valutata solo sul parametro relativo alla congruenza fra capitale netto ed la relativa quota di costo del progetto.
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni i Progetti Cultural and Creative Lab devono avere un costo complessivo non superiore a 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila) euro e non inferiori a 350.000,00 (trecentocinquantamila) euro.
I costi ammissibili alle agevolazioni per i Progetti Cultural and Creative Lab sono riferiti alle spese sostenute per attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale e comprendono:
a) spese per il personale
b) spese per strumenti ed attrezzature
c) spese per consulenze tecniche e di servizi equivalenti
d) spese generali
e) altri costi
Intensità del contributo e agevolazioni concedibili In relazione alla tipologia di attività a cui essi si riferiscono e della dimensione di impresa, i
massimali di intensità di aiuto per le imprese e gli Organismi di ricerca privati possono raggiungere l'80% a fondo perduto.

La partecipazione complessiva degli Organismi di Ricerca al progetto in qualità di partner non può essere inferiore al 10% e non superiore al 40% del costo complessivo del Progetto.
 
b) euro 10.000.000,00 (diecimilioni) relativi all’Azione 2 per i Progetti Campania Start-up;
Sono ammissibili a presentare i Progetti Campania Start Up le PMI costituite da non più di sei mesi dalla data di pubblicazione oppure da costituirsi entro 30 giorni dalla data di comunicazione dell'ammissione.
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni i Progetti Campania Start Up devono avere un costo complessivo non superiore a 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila) euro e non inferiori a 350.000,00 (trecentocinquantamila) euro.
I Progetti Campania Start-up, devono essere finalizzati alla realizzazione di un percorso di innovazione e sviluppo del business che preveda:
-l’eventuale realizzazione di Studi di fattibilità tecnica preliminari alle attività di Ricerca Industriale e/o di Sviluppo Sperimentale;
-la predisposizione del Business Plan;
-la progettazione e realizzazione di progetti pilota, nonché di prototipi, finalizzati a nuovi prodotti, processi o servizi;
-l’eventuale riconoscimento di brevetti e di altri diritti di proprietà industriale a tutela dei risultati derivanti dalle precedenti attività di R&S;
-l’eventuale realizzazione di attività a supporto per l’industrializzazione dei nuovi prodotti fino all’avvio della produzione; 
-investimenti produttivi innovativi in attivi fissi materiali;
-investimenti produttivi innovativi in attivi fissi immateriali.
In relazione ai soli investimenti produttivi innovativi in attivi fissi materiali ed in attivi fissi immateriali, il Progetto Campania Start Up deve prevedere l’impegno del beneficiario ad
apportare, entro la data di richiesta del contributo, risorse finanziarie per un ammontare pari ad almeno il 25% dei costi ammissibili
I costi ammissibili alle agevolazioni per i Progetti Campania Start-up comprendono:
· le spese di consulenze straordinarie
· le spese sostenute per l’acquisto di Studi di fattibilità tecnica preliminari alle attività di Ricerca Industriale e/o di Sviluppo Sperimentale;
· le spese sostenute per la realizzazione delle attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale le spese connesse ai diritti di proprietà industriale
· le spese sostenute per la realizzazione delle attività di innovazione e di trasferimento tecnologico
· le spese sostenute per la realizzazione degli investimenti produttivi innovativi 

Intensità del contributo e agevolazioni concedibili Dal 35% all'80% a fondo perduto, in base al tipo di investimento
 
c) euro 10.000.000,00 (diecimilioni) relativi all’Azione 3 e 40.000.000,00 (quarantamilioni), relativi all’Azione 4 per Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale
Sono ammissibili a presentare Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale, i partenariati, costituiti o
costituendi nella forma di ATS, consorzio, società consortile o rete di impresa, tra una o più PMI ed almeno un Organismo di ricerca.
Per la partecipazione a Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese innovative ad alto potenziale, ogni impresa richiedente
deve risultare, al momento di presentazione della domanda, affidabile sotto il profilo economico-finanziario
Ai fini dell’ammissibilità alle agevolazioni i Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese ad alto potenziale devono avere un costo
complessivo non superiore a 1.200.000,00 (unmilioneduecentomila) euro e non inferiori a 500.000,00 (cinquecentomila) euro, ed una durata non superiore ai 12 mesi dalla data di presentazione del progetto.
Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese ad alto potenziale, devono essere finalizzati – coerentemente con quanto previsto dall’Azione 4 della DGR 407/2013 - alla realizzazione di:
 attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale (R&S) per un valore non inferiore all’80% del valore complessivo del Progetto;
 attività di sviluppo sperimentale che coprano almeno il 70% dei costi complessivi previsti per le attività di R&S.
I costi ammissibili alle agevolazioni per i Progetti di trasferimento tecnologico cooperativi e di prima industrializzazione per le imprese ad alto potenziale comprendono:
· le spese sostenute per la realizzazione delle attività di ricerca industriale e di sviluppo sperimentale previste nel Progetto
· le spese connesse ai diritti di proprietà industriale relativamente ai risultati delle attività di R&S del Progetto
· le spese sostenute per la realizzazione delle attività di innovazione e di trasferimento tecnologico
· le spese connesse alla messa a disposizione di personale altamente qualificato da parte di una grande impresa

Intensità del contributo e agevolazioni concedibili
- per le attività di R&S svolte dalle imprese e dagli Organismi di ricerca privati, le agevolazioni sono concesse nella forma di aiuto a fondo perduto, per una percentuale
nominale delle spese ammissibili complessive fino al 70% a fondo perduto
· per le attività di R&S svolte dagli Organismi di ricerca pubblici, le agevolazioni sono concesse nella forma di aiuto a fondo perduto, per una percentuale nominale delle spese
ammissibili complessive fissata all’80%
· per le attività relative alle Azioni connesse, le agevolazioni sono concesse tramite l’utilizzo da parte dell’impresa di voucher a fondo perduto fino al 75% a fondo  perduto

Tempistiche di realizzazione dei progetti
 
1. I progetti possono essere avviati successivamente alla presentazione della domanda di agevolazioni e, comunque, pena la revoca, non oltre 2 mesi dalla data del decreto di
concessione. Per data di avvio del progetto si intende la data del primo titolo di spesa ammissibile ovvero la data di inizio attività del personale interno opportunamente comunicata alla Regione Campania.
2. Il progetto dovrà essere realizzato entro il 12° mese dalla data di approvazione del provvedimento regionale di concessione dei contributi, e comunque non oltre il 30 giugno
2015.
Il progetto si intende realizzato, quando le attività sono state svolte come da progetto e le 
relative spese sono state fatturate.
3. Nei 60 giorni successivi al termine di realizzazione degli investimenti, tutte le spese relative al progetto devono essere pagate e quietanzate e deve essere presentata idonea rendicontazione.
 
Termini di presentazione dei progetti
 
Le candidature debbono essere presentati tramite i servizi telematici attivati a partire da:
 
le ore 9,00 del 3 maggio 2014 per i progetti Cultural & Creative Lab;
le ore 9,00 del 3 maggio 2014 per i progetti relativi al Trasferimento tecnologico e sostegno alle  PMI innovative;
le ore 9,00 del 19 maggio 2014 progetti Campania Start UP.

Con il decreto n. 34 del 19 giugno 2014 è stata fissata la data del 27 giugno 2014 quale ultimo giorno utile per la presentazione, attraverso l'utilizzo della piattaforma SIM, delle istanze relative alle linee di intervento previste dal Bando “SPORTELLO DELL'INNOVAZIONE".
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